Obiettivi
Il corso è concepito come un’organica e sistematica esposizione dei fondamenti teorici e dei problemi pratici ed applicativi concernenti l’accertamento e la liquidazione del danno patrimoniale e di quello non patrimoniale in tema di danno biologico, morale ed esistenziale e dei relativi criteri risarcitori alla luce dei nuovi orientamenti della Corte di Cassazione (c.d. S. Martino 2: Cass. n. 28986/19: criteri per la determinazione del danno differenziale; Cass. n. 28988/19: criteri per determinare la liquidazione del danno da capacità lavorativa; Cass. n. 28989/19: sul danno da morte; Cass. n.28990/19: sul danno differenziale; Cass. n. 28993/19: sulla perdita di chance) e della successiva evoluzione della giurisprudenza di legittimità.
Ampio spazio sarà dedicato ai fondamenti medico-legali dell’accertamento, alla consulenza tecnica d’ufficio, ai criteri legali di accertamento, alla tecnica di deduzione e prova.
Si esaminerà il tema delle “tabelle”, dei rapporti tra danno biologico e danno morale, della c.d. personalizzazione del risarcimento.
Con riferimento al danno patrimoniale, il corso ha lo scopo di illustrare i criteri risarcitori dei più comuni danni patrimoniali con particolare riguardo alla capacità lavorativa, alla carriera professionale, ai soggetti non percettori di reddito (casalinga, minore studente, disoccupato), alle spese sanitarie, al danno patrimoniale da morte.
Saranno approfonditi i problemi e i contrasti irrisolti in tema di danno alla persona.
Uno spazio sarà dedicato ai criteri risarcitori del danno da Coronavirus, con particolare riferimento al danno iatrogeno.
Adeguato spazio, sarà dedicato alla tecnica di redazione degli atti nei giudizi risarcitori ed agli strumenti processuali acceleratori della definizione del giudizio.
In occasione del Corso saranno illustrati i Volumi " Il Danno alla persona Patrimoniale e non patrimoniale " e “Il danno da perdita di chance” del Dott. Domenico Chindemi
Destinatari
- Liberi professionisti
- Dirigenti
- Avvocati
- Laureati e studenti in materie giuridiche-economiche
- Impiegati e funzionari di aziende private ed Enti pubblici
Coordinatore scientifico: Presidente di Sezione della Corte di Cassazione Domenico Chindemi
PROGRAMMA
I MODULO
Danno non patrimoniale
Accertamento e criteri liquidatori
• Nozione di danno biologico
• Le fonti normative
• Le fonti giurisprudenziali
• Il “contenuto” del danno biologico
• Base medico legale
• Natura disfunzionale
• Aredditualità
• Omnicomprensività
• Intangibilità
• L’equità: nozione e criteri applicativi
• Il criterio del punto variabile o “milanese”
• Il risarcimento del danno da invalidità temporanea
• Personalizzazione del risarcimento
• Il concetto di personalizzazione
• I criteri legali di personalizzazione
• I presupposti per la personalizzazione
• La misura della personalizzazione
• I criteri giurisprudenziali di personalizzazione
• Personalizzazione ed onere di allegazione e di prova
• Personalizzazione del risarcimento ed obbligo di motivazione della sentenza
• Emendabilità del danno con apposite terapie
• Il risarcimento in forma di rendita
• Presupposti e modalità della liquidazione in forma di rendita
• Convenienza della rendita o del capitale
• La compensatio lucri cum damno
• L’inquinamento risarcitorio
• I criteri liquidatori del danno non patrimoniale nelle cause di responsabilità medica e di sinistri stradali: modalità di personalizzazione del danno
• I criteri liquidatori del danno non patrimoniale nel codice delle assicurazioni: risarcimento del danno biologico nel Codice delle Assicurazioni e criteri risarcitori del pregiudizio morale e esistenziale in presenza di tabelle “normative”
• La prova del danno biologico, morale ed esistenziale * incidenza delle tabelle normative delle macropermanenti sul risarcimento del danno non patrimoniale da sinistri stradali e da altri illeciti
• La qualificazione e contenuto del danno esistenziale
• La differenza tra danno biologico statico e dinamico
• Il danno da cenestesi lavorativa
• Il danno biologico a minore
• La possibilità di duplicazione concettuale tra il danno biologico dinamico e il danno esistenziale
• Il danno estetico
• Il danno alla vita sessuale
• L’autonomia del danno morale all’interno del danno non patrimoniale Contrasto nella Corte di cassazione
• Il danno morale autonomo rispetto al danno biologico
• I pregiudizi ricompresi nel danno morale
• La valutazione della resilienza nella liquidazione del danno morale
• La personalizzazione della liquidazione tabellare
• Il danno non patrimoniale contrattuale: limitazioni risarcitorie
• La presunzione di responsabilità: criteri liquidatori
Il danno da perdita di chance non patrimoniale
• La perdita di chance contrattuale
• La perdita di chance excontrattuale
• La «perdita di chance» in mancanza di fatto reato
• La «perdita di chance» in caso di responsabilità presunta
• Il danno da «perdita di chance» in caso di inadempimento contrattuale
• Il danno da «perdita di chance» in caso risarcimento conseguente a sinistri stradali
• Il riconoscimento d’ufficio o su domanda di parte
• L’autonoma liquidazione del danno da perdita di chance, all’interno del danno non patrimoniale)
• Le tematiche attuali in tema di perdita di chance non patrimoniale nella responsabilità medica
I danni da morte e da ferimento del congiunto
• Criteri risarcitori del danno parentale e differenza tra danno tanatologico e parentale
• Danno biologico iure hereditatis
• Danno catastrofale
• Danno da cd. premorienza
• Danno biologico iure proprio
• Danno morale ed esistenziale a favore dei congiunti
• Soggetti legittimati
II MODULO
La CTU e il danno patrimoniale
La CTU
• Quando va disposta la consulenza tecnica d’ufficio
• La differenza tra ctu percipiente e deducente
• L’ordinanza di ammissione della c.t.u.: forma, contenuto e preclusioni
• I criteri di scelta del consulente medico legale
• Consulenze extra districtum
• Astensione, ricusazione e sostituzione del c.t.u.
• La formulazione del quesito
• Attribuzione al medico legale anche della valutazione dei pregiudizi morale e esistenziale?
• I poteri del consulente: consulenza e onere di allegazione
• I poteri del consulente: consulenza e onere della prova
• Lo svolgimento delle operazioni peritali
• I collaboratori del consulente
• Il contraddittorio nella consulenza
• La relazione di consulenza
- contenuto
- termini
- nullità
• La causalità in medicina legale
• La causalità materiale
• La causalità giuridica
• Le lesioni plurime
• Lesioni plurime policrone
• Lesioni plurime monocrone
• Barémes medico-legali
• Gli errori logici della c.t.u.
• Vizi di metodo
• Vizi di merito
• Esami peritali eseguiti in altri giudizi
• La consulenza preventiva a fini conciliativi
• Le spese di consulenza
• Il consulente medico legale di parte
• L’accertamento del danno da morte
Danno Patrimoniale
• La compensatio lucri cum damno patrimoniale
• Il danno da incapacità lavorativa specifica temporanea e permanente
• La differenza tra danno patrimoniali e cenestesi lavorativa
• La carriera professionale e perdita di "chance"
• Le spese sanitarie
Il danno a soggetti non percettori di reddito
• Il danno alla casalinga
• Il danno al minore
• Il danno allo studente
• Il danno al disoccupato
• I criteri risarcitori
Ruolo del liquidatore nella fase stragiudiziale
• A seguito di mediazione
• A seguito di atp
Ruolo del liquidatore nella fase giudiziale
• Dopo esperimento mezzi istruttori
• Dopo la CTU